lunedì 7 maggio 2012

Weimar 2012 - un secolo bruciato?

Margari sono influenzato dal mio storico pessimismo, meccanismo tramite il quale tendo a proteggermi dalle delusioni che sempre più spesso caratterizzano la vita della mia generazione, ma nel vedere i risultati delle elezioni in Francia e, soprattutto, in Grecia, mi viene sempre più naturale fare un parallelo tra quello che sta succedendo in Europa ora e quello che accadde negli anni trenta.

  • Populismo e scelte chiaramente sbagliate nel combattere una crisi economica
  • Politiche depressive non accettate dalla popolazione
  • Esplosione della spesa per sedare le proteste, finanziata credendo nel potere benefico di svalutazione ed inflazione
  • Superinflazione, erosione del potere d'acquisto e miseria generalizzata
  • Nazionalismo dilagante
  • Guerra
Chiaro che non siamo ancora al disastro, ma spero non si buttino via tutti questi anni di progresso. La soluzione e' una sola: un' Unione Europea Politica che possa accompagnare e bilanciare quella economica.

Abbandoniamo stupidi nazionalismi e divisioni storiche e uniamoci in quella che e' l'unica formazione che può sperare di donare un futuro prospero a questo vecchio e saturo continente