martedì 1 novembre 2011

Crisi: il momento della scelta

Italia cara, oggi vediamo tutti quali sono le conseguenze di scelte folli come quelle dietro all'annuncio del premier greco: adesso ci prendiamo sei mesi e poi decidiamo se pagare o nostri debiti o dire a tutto il mondo che fin'ora abbiamo scherzato. Boom: il pazzo del villaggio s'e' rivelato per quello che e'. I politici greci lasciano le scelte economiche vitali per il loro Paese al populismo, ad una massa infiammata da retorica ingiustificabile e egoismo gretto volto a proteggere privilegi insostenibili. Ora, cosa pensa Mr. Investor? Qual e' quell'altra nazione con pupazzetti gnappi al governo, societa' basata su privilegio e rendite acquisite e evasione fiscale/egoismo cieco in Europa? L'Italia! Vedi mica che anche questo popolo di pizzaioli finira' per seguire l'esempio dei cuginetti greci? E il MIB cade del 7% E i BTP rasentano il 6.5% Signori miei, piu' di qualche giorno cosi', e l'Italia chiude bottega e si ricomincia dalla pastorizia. Che dite, val la pena azzardare e sperare in babbo natale stampasoldi, o conviene darsi una regolata?

3 commenti:

  1. se fosse per non dar più a malati di onnipotenza finanzieri pavidi e bancari sotto dotati lavoro e soldi, io farei il pastore anche domani mattina...

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  2. E' incredibile quanta gente pensi che quello che sta facendo la grecia e' la cosa gusta. Lo ammetto sono molto preoccupato, e felce di aver lasciato l'Italia in tempo prima che le frontiere siano chiuse

    Max

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  3. Max, concordo. Il problema e' vedere al di la' del proprio naso.
    Purtroppo in Europa si e' ragionato preferendo il beneficio immediato al bene futuro per decenni, serve un cambiamento del paradigma culturale per rendere sostenibili le riforme che spero saranno introdotte a breve

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